GIROLAMO DA TREVISO E IL SUO AFFRESCO
NEI FRANCOBOLLI DELLO SMOM
Il 17 ottobre
1987 il Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM) nella sezione “Vestigie
storico artistiche – cicli pittorici” emette una serie di tre
francobolli dedicati a Girolamo da Treviso, per l’affresco da lui
realizzato su commissione di Fra Sabba da Castiglione, per la Commenda
di Faenza. Sorto nel 1050 l’ Ordine dei Cavalieri ospitalieri di San
Giovanni di Gerusalemme viene riconosciuto con bolla papale nel 1113 da
Papa Pasquale II. Conquistata Rodi nel 1308 l’Ordine vi trasferisce la
propria sede, imponendosi come potenza territoriale in forma di
repubblica aristocratica. Persa l’isola nel 1522 per l’avanzata turca,
ottenne da Carlo V l’isola di Malta con lo scopo di contenere
militarmente l’avanzata ottomana nel Mediterraneo. Con l’occupazione
francese di Malta nel giugno 1798 l’Ordine perde ogni sovranità
territoriale. Trasferita la sede a Roma nel Palazzo Magistrale di via
Condotti, l’Ordine ha continuato la sua attività assistenziale
mantenendo un proprio ordinamento giuridico e relazioni diplomatiche
con vari Stati.

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200 grani • Fra Sabba da Castiglione • policromo • Tir.80.000 • dimensioni 4 mm. x 3 mm.
10 scudi • Insieme dell'affresco • policromo •
Tir.80.000 • dimensioni 4 mm. x 3 mm.
90 tarì • Cavaliere orante e Santa • policromo • Tir.80.000 • Dimensioni 6 mm. x 4 mm.
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L’Italia
ne riconosce il carattere di extraterritorialità – assieme alla Villa
Magistrale sull’Aventino – come avviene con tutte le sedi diplomatiche
straniere. Data la sua universalità, l’Ordine è riconosciuto
dall’Organizzazione delle Nazioni Unite, dove dispone d’uno status di
osservatore permamente. Ha propri ambasciatori e un proprio passaporto,
nonché una propria targa automobilistica, portante la sigla SMOM. Una
tale Organizzazione internazionale, non poteva non disporre d’un
proprio Servizio Postale, per cui, il 20 maggio 1966, allo scopo di
emettere francobolli con cui far conoscere l’Ordine e finanziare le
attività nascono le Poste Magistrali. Escono le prime emissioni di
francobolli del Sovrano Ordine con facciali in “grani”,“tarì” e “scudi”
d’antica monetazione, che divennero “euro”, dal 3 gennaio 2005, quando
fu firmata, la Convenzione Postale con l’Italia. Il loro uso è però
limitato, essendo riconosciuti validi solo dagli stati con cui l’Ordine
ha firmato apposite Convenzioni – attualmente sono 97 – che tra l’altro
prevedono, anziché il regime di reciprocità, il pagamento delle normali
tariffe postali.

Francobollo emesso per ricordare la convenzione postale fra le
Poste Magistrali Sovrano Militare Ordine di Malta e Poste Italiane.
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Fino al 2005
l’Ordine non ha svolto alcun servizio neppure fra le due sedi romane e
la posta diretta ai Paesi convenzionati viaggiava in dispacci
affrancati con francobolli italiani. Solo grazie alla Convenzione
siglata a Roma il 4 novembre 2004 con Poste Italiane SpA, dal 1°
gennaio 2005 i francobolli in euro emessi dalle Poste Magistrali
possono affrancare, in base alle tariffe italiane, le corrispondenze
impostate nelle due sedi dell’Ordine e dirette in Italia o in altri
Stati che hanno in vigore con lo SMOM apposite Convenzioni. Il servizio
è interamente svolto con mezzi e personale di Poste Italiane SpA, a cui
le Poste Magistrali versano semestralmente l’ammontare delle Tasse
postali sulla base delle distinte che accompagnano ogni spedizione. |
Le emissioni sono, ovviamente, legate alla rappresentazione di motivi "pittorici cattolico-religiosi",
sono vere e proprie opere d’arte, creatrici di conoscenza e di cultura
e, altamente meritevoli, quindi, d’essere collezionate, anche perché
buona parte del ricavato dalla vendita di dette emissioni è destinato a
beneficenza.
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